Guardaroba, diamo il benvenuto alla primavera!

È arrivata la primavera: le giornate si allungano, le temperature si riscaldano e con il cambio di stagione ci aspetta anche il cambio guardaroba.

Arrivederci maglioncini e giacche, ben tornati vestitini e gonne!
Spesso il cambio armadio viene visto come una grande fonte di stress, e come il momento più temuto dell'anno. Spesso il cambio armadio viene visto come una grande fonte di stress, e come il momento più temuto dell'anno. Pour Moi vi svela invece 3 consigli pratici per cercare di affrontare il cambio guardaroba nella maniera più serena possibile! 

1. Eliminare il superfluo nel cambio guardaroba 

Bisogna liberarsi finalmente di quel maglione a cui siamo così affezionate ma che oramai non è più indossabile. Per il cambio armadi adottate la buona filosofia del decluttering, l’eliminazione del superfluo che gronda ovunque ormai. In primis nel guardaroba.

Per procedere a un’eliminazione a prova di Marie Kondo, ponetevi le tre seguenti domande:

1) L’ho indossato quest’anno?

2) Mi sta bene?

3) Ho almeno altri 2 capi con cui potrei abbinarlo?

A ogni cambio armadi, non ci si dovrebbe concedere mai debolezze, ma sappiamo bene che è impossibile farlo. Quindi poniamoci almeno delle limitazioni: salviamo al massimo due capi che ci fanno battere il cuore (ma che onestamente non metteremo nemmeno quest’anno).

Invece un altro discorso è per quei vestiti che hanno un significato particolare a livello emotivo.

L’abito che indossavate al primo appuntamento con il vostro lui; il paio di jeans che vi ha accompagnato fedelmente in ogni viaggio; la giacca con cui avete fatto il colloquio nel posto di lavoro che sognavate e che è diventato ora il vostro ufficio.

Questi capi sono intoccabili quindi non vanno buttati. Ma nemmeno mischiati con i vestiti che si usano spesso. Dunque procuratevi una scatola capiente e riponeteli lì, separandoli con cura con carta velina. Sarà la vostra scatola dei ricordi fashion!

2. Stirate tutto prima di appenderlo nell'armadio

Stirate bene i capi prima di riporli, dopodiché piegateli bene, in stile origami per intenderci. Anche l’arrotolamento è una tecnica salva-spazio e salva-stress.

Se volete un’armonia visiva top, puntate sulla disposizione in verticale: vi aiuterà ad avere una visione completa del guardaroba, aiutandovi così a creare gli outfit perfetti.

Un guardaroba pulito, ordinato e semplificato è lo specchio di una mente altrettanto pulita e ordinata. Stirare, piegare e sistemare bene pantaloni, gonne, maglioni e via dicendo, dunque, equivale a prendersi cura delle proprie cose (quindi anche di se stessi).

3. Scegliete il giorno giusto per il cambio guardaroba!

La giornata fa tanto. Bisogna sceglierla con attenzione, evitando giorni della settimana ad alto rischio di stress.

No lunedì, assolutamente no domenica (perché il sunday blues non gioverà) e in generale vietate le giornate in cui si è stanche. Prendetevi un giorno di ferie da dedicare totalmente al vostro guardaroba, sfruttando l’occasione per curare la casa e voi stesse. Oppure il sabato, per poi ricaricarsi la domenica godendosi il proprio perfect wardrobe!